Attualità
Esplosione Beirut: “Aria tossica ed esalazioni mortali!”. L’allarme del Ministro della Salute!
Hamad Hasan, il Ministro della Salute libanese ha lanciato l’allarme, sostenendo che dopo l’esplosione non si puo’ restare a Beirut: l’aria è tossica. Hasan ha così consigliato, a chiunque possa, di lasciare quanto prima la città.
Deflagrazioni devastanti, registrate dai sismografi come un terremoto di magnitudo 3.3 e un’esplosione che, vista dal mare, appare come un fungo atomico alto chilometri.
Beirut è una città deserta all’indomani delle due devastanti esplosioni che hanno causato oltre cento morti e 4000 feriti. Il bilancio, essendo le ricerche ancora in corso, è ovviamente al momento provvisorio.
Il Ministro degli Interni Mohammed Fahmi ha riferito che da una prima ricostruzione nel magazzino vi era il nitrato d’ammonio, posto lì dopo esser stato sequestrato da una nave mercantile nel 2014.
Testimoni hanno riferito di aver visto una nuvola arancione come quella che appare quando viene rilasciato gas tossico di biossido di azoto dopo un’esplosione che coinvolge nitrati e nel Paese e’ forte la preoccupazione anche per le tossine presenti ora nell’aria.
Il Ministro della Salute ha lanciato l’appello ai media locali, sostenendo che i materiali pericolosi sprigionatisi nell’aria dopo le deflagrazioni potrebbero avere effetti a lungo termine mortali.
Sono almeno tre, secondo l’emittente Al Jazeera, gli ospedali distrutti dalle esplosioni avvenute nel porto di Beirut, in Libano, e due quelli gravemente danneggiati, mentre sale di ora in ora il numero delle vittime.
Secondo il presidente libanese Aoun a provocare le esplosioni che hanno devastato Beirut è stato un incendio in un deposito del porto dove erano immagazzinate 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio, ma dirigenti militari Usa pensano ad un attentato.
Intanto oggi è stato proclamato lo stato d’emergenza per due settimane e per oggi il lutto nazionale.
Attualità
Cereali Kellogg’s al cacao ritirati dal mercato: i dettagli
Dal 17 maggio è stato disposto il richiamo per alcune confezioni di Kellogg’s al cacao, le quali presentano dei grumi duri di cereali che non si ammorbidiscono nel latte.
Gli stessi potrebbero provocare danni ai denti o soffocamento, per cui il Ministero della Salute ha deciso di ritirarle dal mercato. Pertanto l’azienda Kellanova, proprietaria del brand Kellogg’s, tiene ad informare che era già stata avviata una procedura di ritiro del prodotto a causa di un possibile difetto di qualità.
Al momento in Italia,, non sono stati registrati disagi in questo senso.
Attualità
Crollo cantiere metro Capodichino, oggi sciopero operai edili: presidio presso la Prefettura di Napoli
I lavoratori impegnati nei cantieri di tutte le linee della Metropolitana di Napoli (linea 1, 6 e 7) e Alifana da questa mattina, stanno manifestando dalle 10 di stamane, presso la Prefettura di Napoli. Lo sciopero di 8 ore è stato proclamato nella giornata di ieri dalle organizzazioni sindacali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea CGIL di Napoli sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro, dopo il tragico incidente di due giorni fa avvenuto nel cantiere della Metropolitana a Capodichino.
Per il prossimo mercoledì 29 maggio è stato convocato in Prefettura il vertice richiesto dal sindacato, al quale sono stati chiamati a partecipare il Comune di Napoli, la Regione Campania e gli organi preposti alla vigilanza.
Attualità
Sisma, il Comune di Pozzuoli: “La ruota panoramica sarà rimossa”
Il Comune di Pozzuoli, con ordinanza firmata dal sindaco puteolano, Gigi Manzoni, fa sapere che “La ruota panoramica presente sul lungomare Sandro Pertini sarà rimossa, a seguito degli ultimi eventi sismici che hanno interessato Pozzuoli e tutta la zona flegrea”.
La rimozione avverà nell’immediato.
La ruota panoramica in quel di Pozzuoli era stata montata soltanto pochi mesi fa, lo scorso 15 dicembre.
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